ABETE YAMADORI
Testo e foto di Nicola Crivelli
tratto da articolo Bonsaitalia ARTE E NATURA n° 49
E’ difficile trovare in natura materiali con tutti i requisiti necessari per farne un buon bonsai, il nebari (base del tronco) spesso è difettoso (come in questo caso), i rami non sono quasi mai nella posizione necessaria (come in questo caso).
Ciò nonostante una pianta raccolta in natura (yamadori) e possibilmente ad alta quota possiede delle qualità impossibili da trovare anche nel migliore prebonsai.
Quando ho acquistato questo abete sono stato colpito dal carattere molto naturale dei rami sinuosi con un movimento a zig zag ripetuto anche nei jin e degli shari parzialmente cicatrizzati tipici dell’essenza.
E anche dai difetti: un nebari con grosse radici che cresceva in un unica direzione, creando un angolo marcato; un grosso ramo che parte dal tronco quasi ad angolo retto; un altro ramo che parte da dietro l’apice con movimento ad arco.
Le prime foto risalgono al gennaio 2003, la prima impostazione fu eseguita durante il mio XI° corso della Scuola d’Arte Bonsai nell’ aprile 2004, la seconda impostazione è stata eseguita nell’ ottobre 2005 in occasione del XIV° corso.
Tra le due impostazioni, nella primavera del 2004, la pianta è stata rinvasata in un vaso bonsai.
Nonostante l’apparato radicale fosse costituito da grosse radici laterali, con l’aiuto di Fernando, colui che l’aveva raccolto in montagna, siamo riusciti a collocarlo, siccome non c’erano radici fittonanti, in un vaso poco profondo,.
I capillari, si trovano comunque per la maggior parte alle estremità di queste grosse radici che con il tempo andranno ridotte.
Il Maestro Suzuki, che nella prima impostazione mi aveva lasciato lavorare questo abete seguendo uno stile personale, che rispettava il naturale andamento dei rami e lo spirito della pianta, mi ha detto in seguito che all’inizio non era convito dello sviluppo di tale impostazione, comunque ora trova che con pochi anni di mochikomi ed un vaso appropriato, potrebbe diventare un bonsai importante.
1 Il fronte con la folta chioma intricata
2 Il retro lascia intuire la sua posizione in natura. Inclinato o semi cascata
3 La prima impostazione XI° corso 16/4/04
4 In luglio 2005 la nuova vegetazione dopo il rinvaso
5 Prima della re impostazione 9/10/05.
6 l’abete al termine della seconda impostazione 15/10/05
7 Aprile 2004 XI° corso, si cerca il possibile fronte, da questo lato però il tronco si presenta troppo rigido, anche se il piede non è male
8 Spesso con l’aiuto del Maestro si esamina il materiale,cercandone i pregi e i difetti, si procede quindi a fase di sfoltimento
9 Il fronte e l’inclinazione del tronco sono stati individuati
10 E’ stata eseguita la scelta dei rami per formare l’apice, ed iniziata la filatura del primo ramo
11 L’abete visto di lato
12 La zona del primo ramo e gli interessanti jin naturali che verranno incorniciati dal primo e secondo ramo che si snoderanno sopra di essi
13 Particolare del jin a saetta
14 Particolare jin e partenza del primo ramo
15 L’apice prima dell’impostazione
16 Secondo ramo
17 Movimento dei due rami che formano il secondo ramo
18 L’apice a impostazione effettuata 16/4/04
19 apice vegeta
20 L’apice alla seconda impostazione 9:10:05. Si è sviluppato l’unico ramo di destra mentre è stato accorciato quello di sinistra
21 L’insieme dei palchi di sinistra
22 Prima impostazione
23 seconda impostazione
XIV° corso ultimo giorno, presentazione a fine lavoro con relativo commento del Maestro
Crespi Cup 06
abete – 20/8/07
Rami posteriori
rimodellato 20-8-07
Arona
Contone 07
Nationale Ausstellung Schinznach 2008
Si discute con Dan Barton
27-7-08 preparazione per Saint Vincent
28-7-08
due giorni no stop di filo fine
Congresso BCI-IBS
28-11-08 neve
10-12-08
AUTUNNO
PREMI PRESIDENTE UBI GIAREDA 5 – 6 Settembre 2009
Congresso AIAS 09 1° Concorso Bonsai Club Ticino
Festival del Bonsai 09 – Premio IBS
Sotto il cielo d’inverno 26:2:2010
Yon Shun-Ten 19 – 21 marzo 2010 1° PREMIO
BONSAIart
Menzione UBI 2010 – San Marino
UBI 2010
18:5:2010
EBA & ESA Convention 2010
foto ufficiale EBA
bonsai kunst nr. 54
3° Classificato
Crespi Cup 2010
SAKKA TEN 2010
Rivalta Torinese 23/9/11
1er Prix – Festival international du bonsai 2011
8 – 9 OTTOBRE Saulieu
Noelanders Trophy XIII -2012- Nominated tree
http://www.calameo.com/read/000213706c8aa5b60fad4
Noelanders Trophy XIII
Menzione di merito-UBI 2016
Excellent tree! Well done!
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thanks
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il bello di questa pianta e’ che non lascia trasparire il lungo lavoro dell’uomo, e’ bella perche’
e’ naturale.
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grazie
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Complimenti. Bravissimo.
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grazie
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