L’argomento principale del dodicesimo corso è l’arte del Kazari, dell’allestimento
Tokokazari
Sekikazari
Dopola lezione teorica, gli studenti si apprestano a preparare degli allestimenti con le loro piante
Il mio acero palmato in uno spazio didattico dedicato all’allestimento
molti tavolini, jiita, kakemono, shitakusa, tenpaiPatrik sceglie gli elementi adatti ad accompagnare il suo prunus Allestimento di Patrik Luca presenta il suo itoigawa prima versione seconda versione terza versione Allestimento di Maurino molto evocativo, sembra di essere in Giappone
abeti di ezo su legno di castagno, monte fuji e coppia di cerviIl pino silvestre di Maurizio con un tavolino più piccolo Il monte fuji sembra troppo presente, proviamo con una libellula Kakejiku più piccolo, il tanzaku rappresenta due uccellini, tutto molto più equilibrato Allestimento di Oliver con un bellissimo caco giapponese Questo tavolino è più adatto anche se ancora un pò troppo pesante
Proviamo a cambiare il soggetto del kakemono, una carpa koi che risale la corrente
anche la shitakusa è più discretaCon la luna velata d’autunno l’allestimento é più wabi sabi al posto della shitakusa mettiamo la capanna del tè Allestimento di Andrea Pino silveste bunjin , primo step Luna velata sul kakemono e una barca di pietra Un kakemono più discreto Verso l’isola degli immortali la luna tra i rami dei pini con un tentai di cervo il pino e la shitakusa
less is moreBunjin di Melanie Yume solo qualche foglie colorate per evidenziare la stagione Pino silvestre di Luca Abete di Maurino Anche se la pianta è ancora in lavorazione, è molto utile fare delle prove d’allestimento nel tokonoma vecchio pino silvestre di Oliver senza kakemono la pianta è protagonista secondo bunjin di Andrea Allestimento di Goku pino mugo
Bravi tutti, ottimi allestimenti