Suiseki tokonoma kazari

Questa pietra è stata molto nel mio giadino

La forma è un po semplice

A me ricorda il cappello dei preti shintoisti

Il colore a me non dispiace, sembra porfido, marrone rossiccio opaco con dei motivi circolari più chiari

Una pietra ruvida a me sembra antica anche se deve fare ancora patina

Oggi ho provato ad esporla nel tokonoma in un vecchio suiban (dovrebbe essere nakawatari)

Come supporto ho usato una tavola di paulonia

Un tempai che rappresenta un Torii come elemento d’accompagnamento

Per suggerire la presenza di un Kani

Il mio primo shinpaku

Nel 2002 lavorai per la prima volta questo ginepro in occasione del corso con il mio Maestro Hideo Suzuki

Oggi pulizia di mantenimento ed allestimento nel tokonoma

Shinpaku: mochikomi di mantenimento

Ed allestimento nel tokonoma

Bunjin tokonoma kazari

Pino silvestre bunjin

Hidari nagare

Per me il bunjin deve essere senza filo

Questo vecchio pino silvestre inizia a rientrere nel mio concetto di bonsai sou

Inizia a trasmettere il Wabi Sabi

Migi nagare

Picea bunji/cokkan

Un eretto formale bunjin

Pur avendo ora una corteccia molto matura, questo abete proviene dalla produzione di abeti natalizi

Un eretto formale con uno spirito bunjin

L’obiettivo è di arrivare ad avere una vegetazione compatta e fine molto essenziale

Oggi ho messo ancora un po di filo, ma vorrei arrivare ad usare solo le forbici

“Tassotto” tokonoma kazari

Taxus summer display

KOBAYASHI ISSA

Oh lumaca,
scala il Monte Fuji,
ma piano, piano!

Abete yamadori nr due

Abete “Giareda”

Potatura estiva

E mochikomi