Corylus avelana










Corylus avelana










La Principessa Mononoke
Potatura autunnale
Mochikomi
Acero palmato, Ilex crenata, Calicarpa, Chamaecyparis, Celastro, Caco sempreverde






















Aggiornamento Ishizuki di momiji
Come previsto, la juta ha iniziato a decomporsi, perciòho scoperto i nebari
Le radici sono comunque già ben fisse sulla roccia
Gli aceri hanno vegetato abbastanza bene, oggi li ho potati per definire la gerarchia tipica di un boschetto tra le varie piante








Forestina su roccia da talea








Essenza lenta ma anche genetosa
Kuromatsu su roccia ibigawa
È giunto il momento del mekiri
Sono già tre anni che lo faccio su questo pino, inizia a maturare
Quest’anno è stato presentato al The Trophy 2025

Me kiri e potatura della Satsuki e del chojubai
















Ho potato anche qualche rametto per compattare la chioma e creare spazio
Il Ma è importante
Realizzai questo Ishitsuki più di vent’anni fa durante il secondo corso sul tema ishizuki con il mio Maestro Hideo Suzuki
Mini ishizuki di chojubai e azalea saotome
Mochikomi





Mochikomi






Ishizuki variante



Ho da anni questi due gruppi di aceri palmati
Coltivati in vaso basso per un futuro boschetto (in sottovaso)
Da anni pensavo di ultilizzarli su una ibigawa giapponese, un idea per una possibile demo
In questi giorni, periodo di rinvasi, mi è venuta una idea per come utilizzarli


Ina pietra scura e levigata che avevo portato a casa con l’idea di farne un suiseki, ma che evidentemente non rientrava nei canoni


Le proporzioni mi sembrano buone, credo di riuscire ad istallare i due gruppi sulla stessa roccia, che nel centro accenna ad una leggera pozza






Primo gruppo preparato per aderire alla roccia





Ho messo dello sfagno tra radici e pietra
Poi ho fasciato stretto con nastro di yuta
Le radici vengono fatte aderire fino a sotto la pietra



Stessa procedura per il gruppo più piccolo



Se avessi usato il keto la composizione Ishizuki sarebbe completata
Io però voglio che le radivi si ingrossino e si fondano con la pietra




Adagio perciò la composizione su un vassoio da semina con un buon terriccio drenato
In modo che le radici nuove si sviluppino nel terreno
Con il tempo la yuta marcirà lasciando a vista il nebari e le radici che scendono nel vaso
Ho aggiunto dello sfagno per mantenere umida la yuta
Potrei anche mettere temporaneamente del muschio per non fare seccare le radici
Prepariamo questo Ishizuki



Ishizuki dí itoigawa
Kabudachi, ceppaia e 5 tronchi du roccia ibigawa







